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L’origine delle piante coltivate. I centri di diffusione della diversità agricola

Ristampa della prima traduzione italiana del capolavoro di uno dei giganti nel mondo della genetica agraria del Novecento, il primo a riconoscere i centri di origine delle piante coltivate, e a capire che la conservazione della diversità è essenziale per lo sviluppo dell’agricoltura e la sopravvivenza dell’umanità. Nelle ricerche di Nikolaj Vavilov trovano fondamento gli attuali studi sulla genetica delle popolazioni e sulla biodiversità agraria.

Conosci l’Autore

Nicolaj I. Vavilov (Mosca, 1887 – Saratov, 1943)

Agronomo, botanico e genetista. Fondatore e, dal 1929 al 1935, direttore dell’Accademia pansovietica di Scienze Agrarie Lenin, dal 1931 al 1940 direttore dell’Istituto di genetica dell’ Accademia delle Scienze dell’Unione Sovietica, fondatore e direttore dell’Istituto pansovieti co di coltivazione delle piante. Oppositore delle teorie biologiche e ideologiche dell’agronomo Trofim Lysenko, sostenuto da Stalin, fu arrestato nel 1940 e chiuso in carcere, dove morì nel 1943.

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